
Nell’ambito della Summer School “Adriatica – Local structures for a new world order”, martedì 13 luglio alle ore 18.30 in piazzale Ceccarini 11 a Riccione ci sarà un importante appuntamento incentrato sui “Territori Adriatici”.
Si tratta della prima Summer School dedicata allo studio delle città adriatiche e organizzata dall’Architectural Association Visiting School di Londra. Oltre alla masterclass per gli studenti iscritti, sono stati organizzati tre incontri aperti ad un pubblico più ampio e con alcune personalità di rilievo tra cui l’arch Stefano Boeri.
Tra i relatori dell’incontro di martedì 13 luglio, menzioniamo l’arch Domenico La Gioia di Polistudio A.E.S. che affronterà il tema del waterfront riccionese.
All’incontro parteciperanno Lea Ermeti (assessore Lavori pubblici Comune di Riccione), Ruben Baiocco (Università IUAV di Venezia), Fabio Renzi (Symbola) e Pippo Ciorra (Maxxi).
Il progetto è promosso dall’assessorato Turismo Sport Cultura Eventi del Comune di Riccione in collaborazione con Architectural Association Visiting School di Londra nell’ambito della Summer School “Adriatica – Local structures for a new world order” a cura di Manuel Orazi e Marco Vanucci:
“La natura massimamente pianeggiante del versante Adriatico (con le eccezioni del San Bartolo, del Conero e del Gargano) ha reso possibile uno sviluppo caotico a livello quantitativo, ma ordinato, in senso spaziale, di una lunga e florida conurbazione urbana, sospinta dal boom economico del secondo Novecento. Le fotografie di Guido Guidi, Olivo Barbieri e Massimo Vitali lo dimostrano ampiamente. Oggi però è tempo di correggere e adeguare questa conurbazione secondo criteri più sostenibili cioè umanisti ovvero attraverso i criteri virtuosi dell’economia circolare, della mobilità lenta o carbon free, dell’urbanistica che vada oltre la limitata visione degli enti locali senza escluderli. Per questo economisti, analisti, urbanisti e amministratori possono creare una visione comune e diversa, adriatica, che può essere forse utile anche ad altri paesi e contesti geografici”.
Ingresso libero, posti limitati nel rispetto delle norme anti-Covid.