NewsLa nuova residenza “Le Corti di Medoro”

La nuova residenza “Le Corti di Medoro”

Con l’inaugurazione avvenuta il 9 ottobre in presenza delle autorità locali, ha ufficialmente preso vita la nuovissima residenza inserita ne “Le Corti di Medoro”, in cui ora abitano ben 78 studenti. Un’attività seguita da Polistudio A.E.S.

“Questa è una vittoria di chi ama la città”. È la dichiarazione fatta dal consigliere regionale Paolo Calvano durante l’inaugurazione della nuova area residenziale di via Beethoven a Ferrara. Ti proponiamo l’articolo uscito sul portale ferrarese estense.com:

 

“Il cantiere, con uno sforzo notevole, si è chiuso secondo cronoprogramma appena in tempo per l’inizio delle lezioni in molti dipartimenti di Unife. La nuova struttura è composta da cinque piani e 44 appartamenti di diverse tipologie. Tutti gli appartamenti sono consegnati arredati, dotati di riscaldamento, tramite teleriscaldamento, climatizzazione e impianto wifi. Lo stabile è stato dotato di portierato e di un ampio parcheggio di pertinenza. Sono previste tre tipologie di appartamento: la prima composta da due stanze doppie per complessivi 4 posti letto, la seconda composta da 2 stanze singole e una doppia (4 posti letto in totale), la terza con una sola stanza doppia (2 posti letto).

(…)

Grande soddisfazione per i tanti attori pubblici e privati coinvolti nella difficile operazione di riqualificazione. “Questa è una bellissima giornata per la nostra città – sottolinea il sindaco Tiziano Tagliani -. Siamo davanti a una risoluzione tecnica, politica ed economico-finanziaria per questa vicenda che tanto ha alimentato inutili propagande negli anni passati. Ora questa struttura, costruita decenni fa senza alcuna logica urbanistica, ha finalmente una destinazione congrua alle esigenze di questa città. L’alternativa era quella che avrebbe visto il Comune acquistare tutto l’ex Palaspecchi per poi demolire la vecchia struttura, spendendo inutilmente una quantità enorme di soldi pubblici. Invece oggi siamo qui a sostenere con questa realizzazione la nostra università, impegnata in uno sforzo enorme di ampliamento che come amministrazione pubblica sosterremo senza se e senza ma. Il mio personale ringraziamento – conclude Tagliani – va ai miei assessori, Aldo Modonesi e Roberta Fusari, per averci messo quotidianamente il massimo impegno”.

“È una delle dieci operazioni di rigenerazione da noi sostenute – rivela Paola Dalmonte di Cassa Depositi e Prestiti – che saranno ricordate per la rapidità e l’efficacia. Ora il cuore dell’operazione si sposta sulla gestione e noi contiamo che Acer Ferrara possa svolgere questo ruolo al meglio per preservare il valore di questa nuovissima struttura”. Un invito accolto all’istante da Acer. “È una splendida occasione di gestione pubblico-privato, Ferrara deve essere orgogliosa di questo intervento”, commenta il presidente Daniele Palombo.

Grande anche l’impegno della Regione. “Avere strutture abitative come questa – spiega l’assessore regionale Patrizio Bianchi – è parte integrante del concetto di città universitaria. Ferrara nei prossimi anni diventerà sempre più una città dove studenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo cercheranno servizi. Per una delle città più anziane d’Italia questa è una enorme ricchezza che porta vita, movimento e sviluppo. Sostenere il piano di ingrandimento di Unife è un imperativo per tutti gli enti pubblici e privati del territorio”.

Soddisfazione viene espressa ance dal segretario provinciale del Pd, Luigi Vitelli, secondo cui “le Corti di Medoro sono e resteranno a lungo un successo e un vanto dell’intera città di Ferrara”. 

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