PERIODO
2022

COMMITTENTE
Zuma Restaurant

Zuma Restaurant - Porto Cervo

Prestazione: Si è trattata di una ristrutturazione di una porzione del vecchio circolo Cervo Tennis, costruito negli anni Sessanta, uno dei primi edifici realizzati su indicazione del principe Aga Khan.

Polistudio si è occupato della progettazione definitiva in collaborazione con i tecnici locali – ed esecutiva, relativamente all’architettura, l’interior design, MEP e prevenzione incendi. Anche la direzione lavori specialistica impianti e prevenzioni incendi è stata parte integrante dell’incarico conferito a Polistudio.

Si tratta di un ristorante completamente all’aperto, ad apertura esclusivamente estiva. L’intervento consiste nella ristrutturazione di una parte di edificio denominato “Cervo Tennis Club” di circa 1000mq, di cui circa
480mq interni e 490 mq esterni, per creare il nuovo esclusivo ristorante Zuma con circa 150 coperti.

È presente un grande pergolato posto su due livelli, al piano terra e al primo piano. E’ stato molto importante integrare e mascherare perfettamente le dotazioni impiantistiche, non avendo nulla a vista, in particolare quelle elettriche situate sul pergolato, con passaggi negli elementi architettonici e uno studio dei percorsi a livello costruttivo.

Al piano primo si trovano una cucina interna e una sala da pranzo sulla terrazza. In esterno c’è uno spazio di live cooking per cucina Robata, con cottura su una o più griglie sovrapposte e sulle quali il cibo, al calore della brace, acquisisce sentori e consistenze unici. La vista dalla terrazza, i colori dell’architettura e il sapore etnico dell’allestimento, curato nei minimi dettagli con arredi e decorazioni create e scelte ad hoc per la location, contribuiscono a dare vita ad un’atmosfera dal sapore locale, caldo e accogliente, e allo stesso tempo raffinato e d’avanguardia.

Gli ospiti possono raggiungere la terrazza mediante una scala esterna dall’andamento organico, curata anch’essa nei dettagli (dai materiali alle luci).

In particolare, per quanto riguarda l’illuminazione, è stato ingegnerizzato un sistema di gestione della luce per il controllo dei livelli e delle rese visive dei corpi illuminanti, utilizzando un sistema integrato basato sui protocolli DALI e Konnex. In questo modo, è stato possibile fornire al cliente un sistema di gestione flessibile, in grado di controllare e garantire scenari luminosi differenti a seconda del contesto e del momento, sempre nel rispetto delle indicazioni e dei desiderata del progetto illuminotecnico.

Il progetto ha visto l’utilizzo di una impiantistica semplice, efficace, ma soprattutto calibrata e studiata in virtù delle esigenze specifiche esigenze funzionali del locale e del contesto di inserimento paesaggistico unico. Inoltre, sebbene il ristorante abbia una vocazione prevalentemente estiva, gli impianti progettati
consentirebbero se necessario il funzionamento anche in regime invernale.


Lo “stile Zuma” è inconfondibile e si rispecchia in ogni minimo dettaglio scelto per la location: dalle pavimentazioni, al pergolato, dall’arredo alle luci. Infatti, per la realizzazione sono stati utilizzati i materiali e i fornitori tipici di ogni ristorante Zuma nel mondo: pietra, canne di bambù, legno thailandese, sono solo
alcuni dei materiali prescelti nella progettazione.

Grande attenzione, dunque, alla sostenibilità dei 10 materiali e all’illuminazione. Tutta l’ambientazione è immersa in un giardino verde anch’esso curato nei minimi dettagli da una paesaggista esperta in flora locale.